Tree Time mette in mostra arte e scienza, uomo e natura.
A 2 anni dalla Tempesta Vaia, il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, propone un viaggio multisensoriale da intraprendere attraverso installazioni sonore, interventi site specific, opere pittoriche e fotografiche, nuove modalità di partecipazione e co-produzione, allestite negli spazi museali.
Dal 31 ottobre 2020 al 30 maggio 2021 “Tree Time – Arte e scienza per una nuova alleanza con la natura”, sarà visitabile, previa prenotazione, nel rispetto di tutte le disposizioni e in piena sicurezza.
Il percorso espositivo – a cura di Daniela Berta e Andrea Lerda – è nato da un progetto del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino con contenuti originali elaborati dal MUSE che, dando voce ai linguaggi dell’arte contemporanea, vuole costruire una nuova visione, gestione e cura di alberi, boschi e foreste.
Gli alberi sono tra i più grandi alleati per il mantenimento degli equilibri climatici e atmosferici del pianeta, ricoprono quasi il 30% della superficie terrestre e molti formano ecosistemi complessi e affascinanti, ma la loro integrità non è libera da rischi. È dunque tempo di una nuova, urgente relazione con l’universo vegetale.
Proprio in risposta alla necessità urgente di ricostruire pensiero e forme di coesistenza sostenibili per il futuro, la mostra si pone come esperienza per considerare il rilevante ruolo di alberi e foreste a livello planetario e parla, avvicina e fa riflettere su questi temi, valorizzando un nuovo approccio ambientalista, libero da catastrofismi, ma con consapevolezza.
L’ampio progetto espositivo dedicato alla relazione tra l’essere umano e l’albero è costituito dalle opere di 20 artisti nazionali e internazionali, che si intrecciano con approfondimenti storico-scientifici, in un itinerario immersivo che evidenzia l’urgenza di riconfigurare la nostra relazione con i giganti del mondo vegetale. Un’esposizione che è anche commemorazione, e che costringe a ripensare alle conseguenze e ai segni lasciati dalla tempesta.